Il nome Serracapriola
IL CONVENTO

Secondo il vescovo di Termoli, Monsignor Tria, e lo studioso Fraccacreta, il nome Serra deriva dalla posizione geografica del paese. Tria scrive: “Serra da noi indica una catena di colline lunghe e ripide, simili ai denti irregolari di una sega. In effetti, Serracapriola si trova proprio sulla sommità di un colle con questa caratteristica forma, che si affaccia su una vasta pianura tra ovest e nord”.
Per quanto riguarda la seconda parte del nome, Capriola, padre Arcangelo da Montesarchio scrive che, secondo un’antica leggenda, tutto quel colle era ricoperto da fitti boschi, detti “Selva del Conte”. Un giorno, durante una battuta di caccia, il conte del luogo inseguì un capriolo che si rifugiò in una grotta sulla cima del colle. Quando l'uomo vi entrò, con stupore trovò un piccolo altare con una splendida immagine della Madonna. Il capriolo, fermo in atteggiamento riverente, sembrava adorare la Vergine. Sconvolto e commosso, il conte chiamò i suoi compagni, e insieme raccontarono l’accaduto agli abitanti delle zone vicine. In poco tempo, fu costruita una chiesa dedicata a “Santa Maria in Silvis” (cioè “Santa Maria nella selva”). Dopo aver completato l’edificio sacro, attratti dalla bellezza del luogo e dalla devozione al miracolo, iniziarono a costruirvi attorno delle abitazioni. Così nacque il paese, che venne chiamato Serracapriola. (Cfr, Stelle di prima grandezza, Luigi Ciannilli).
Secondo altre fonti, invece, il nome potrebbe avere un’origine diversa. Alcuni studiosi, come A. Gravina, ipotizzano che Capriola non si riferisca all’animale, ma derivi da un antico cognomen romano, cioè un nome di famiglia. In epoca romana, infatti, era diffuso il cognome “Capriola”, che potrebbe essere all’origine del toponimo, indicante forse una proprietà o una villa rustica appartenente a quella gens.
Le due versioni — una leggendaria e l’altra storica — non si escludono a vicenda e rendono ancora più affascinante il nome di questo antico borgo pugliese. (Cfr. La Portella, Anno III, n. 1, gennaio 1996).