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Testimonianze di grazie - Padre Matteo da Agnone

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Testimonianze di grazie

TESTIMONIANZE
La foto attaccata alla tomba
Durante un pellegrinaggio alla tomba di padre Matteo da Agnone, ho appoggiato sul marmo la foto di mia moglie, e l’immagine vi è rimasta inspiegabilmente attaccata.
Al mio ritorno, ho saputo che, proprio in quell’istante, mia moglie – che in gioventù aveva praticato l’occultismo e si trovava a centinaia di chilometri di distanza – ha ricevuto una profonda liberazione, accompagnata da manifestazioni fisiche evidenti.
Rendo grazie al Signore Gesù e a padre Matteo per questa straordinaria grazia.
Paul – Francia, 2024
Guarita alla tomba di padre Matteo
Nel 2014 soffrivo di colopatia funzionale, con dolori forti e numerose intolleranze alimentari. Nessuna cura riusciva a darmi sollievo.
Durante le vacanze estive, tornando nella mia terra d’origine, mi sono fermata a Serracapriola. Ho appoggiato le mani sulla tomba di padre Matteo da Agnone e le ho sentite calde, pesanti, percorse da un intenso formicolio.
Da quel giorno qualcosa è cambiato: in meno di tre mesi dolori e disturbi sono spariti. Dopo tre anni ho potuto mangiare di tutto, senza più intolleranze.
Ringrazio il Signore e padre Matteo, che continua a intercedere per noi.
Elena – Parigi, 2025
Reazioni alla tomba di padre Matteo
Toccando la tomba di padre Matteo da Agnone, ho provato una forte nausea, tensioni interne, contrazioni muscolari al volto e al torace, con tosse intensa, dovuta a un’ossessione diabolica per la quale ricevo da tempo esorcismi. Sono uscito dalla chiesa e ho vomitato, ma non sono ancora completamente liberato. Proseguo la mia terapia spirituale con la preghiera e i sacramenti.
Due foto che ho appoggiato alla tomba sono rimaste attaccate per alcuni secondi, una di esse ritraeva un parente alcolista.
Il tempo ci dirà come evolveranno le loro situazioni.
Guy – Francia, 2023

Padre Matteo fa fuggire i ladri
Sono stata vittima di un tentativo di furto con scasso del muro del mio magazzino, con l'intento evidente di rubare la costosa attrezzatura dell’azienda di famiglia. Quando è scattato l'allarme ci siamo precipitati, ma siamo arrivati tardi perché il magazzino è a diversi chilometri da casa e i ladri avevano già scassato il muro. Siamo rimasti costernati quando abbiamo scoperto che, pur avendo avuto il tempo di prelevare tutto, non avevano rubato nulla. Al loro arrivo i gendarmi hanno trovato sotto le macerie  l’immagine di padre Matteo che avevo appeso proprio a quel muro, ed era caduta durante lo scasso. Per me è la risposta alla fuga dei ladri senza toccare nulla, pur avendone avuto il tempo. Credo fermamente che sia stato padre Matteo a impedire loro di rubare. Il demonio stesso durante un esorcismo ha confessato di temere molto la sua immagine.
Suzanne – Francia,  2022
Conversione alla tomba di padre Matteo
Tra i partecipanti a un pellegrinaggio alla tomba di padre Matteo da Agnone c’era un uomo sulla trentina, che soffriva di una profonda depressione. All’inizio non capiva perché fosse venuto e diceva di non avere bisogno di Dio.
Dopo la Messa, padre Cipriano de Meo ci invitò ad avvicinarci alla tomba. Quando quell’uomo tornò al suo posto, barcollava, e il suo volto appariva visibilmente cambiato.
La sera mi confidò di aver vissuto qualcosa di speciale e che, per la prima volta, era felice di aver partecipato al pellegrinaggio. Aveva finalmente compreso quanto bisogno avesse dell’aiuto di Dio.
Laure – Francia, 2024
La suocera occultista
Ho appoggiato sulla tomba del Servo di Dio padre Matteo da Agnone una fotografia della mia numerosa famiglia. L’immagine si è incollata subito, ma soltanto in corrispondenza della figura di mia suocera, che pratica la magia nera e non ha mai accettato il mio matrimonio con suo figlio. La fotografia è rimasta attaccata al marmo per almeno tre quarti d'ora, come se fosse fissata con lo scotch, anche se era una stampa su carta semplice. Poi qualcuno sbadatamente l'ha urtata e la foto si  è staccata. Non so dare una spiegazione razionale a questo fenomeno. Per tutto il tempo ho sentito una pace profonda e ho capito che il Signore mi stava proteggendo dalle pratiche occulte di mia suocera, per intercessione di padre Matteo.
Karine – Francia, 2017
Non poteva avere figli
Il 19 ottobre 2013 mia figlia Valérie si è recata in pellegrinaggio alla tomba di padre Matteo da Agnone. Dopo avere subìto due interventi chirurgici, i medici avevano escluso che potesse avere un altro figlio. Davanti alla tomba del Servo di Dio ha chiesto la grazia di avere un altro bambino, promettendo di chiamarlo Matteo.
Il 4 ottobre 2016 è nato Matteo, che è stato battezzato il 18 dicembre. Sono tornata in Italia l'8 aprile 2017 per consegnare al Vice Postulatore, padre Cipriano de Meo, le scarpine del battesimo del mio nipotino e ringraziare padre Matteo per la sua efficace intercessione.
Yrène, La Réunion, 2017

Preso a bastonate
Lavoro in un centro per persone con dipendenze e prego sempre padre Matteo di proteggermi. Il 4 gennaio 2017, mentre percorrevo il corridoio diretto verso il mio ufficio, un ospite di novantacinque chili mi ha aggredito alle spalle con un bastone.
Non ho sentito dolore né sono caduto, anche se sono rimasti dei lividi. All’improvviso si è fermato e mi ha detto: “Stai pregando!”. Ed era vero: stavo pregando padre Matteo in silenzio.
So che è stato lui a salvarmi.
David - Réunion

Vittoria in tribunale
Mi sono recata alla tomba di padre Matteo da Agnone per affidargli una causa difficile, intrapresa contro un colosso del settore immobiliare che pretendeva da me spese non dovute.
Dopo due anni segnati da calunnie per la mia decisione, il giudice si è pronunciato a mio favore: ho ottenuto il risarcimento del danno subìto e la vittoria ha sorpreso tutti. Ovviamente avevo ragione, ma l’avversario era tra i più forti e influenti del settore.
Sono certa che è frutto dell' intercessione di padre Matteo.
Élodie – Francia, 2024

Grave possessione diabolica
Sono stato vittima di una grave possessione diabolica per cui ero seguito da un esorcista in Francia. Un giorno i miei familiari mi hanno accompagnato in Italia alla tomba di padre Matteo da Agnone. Non appena entrato in quella chiesa ho subito avvertito una potente presenza di Dio che provocava reazioni violente nei demoni che mi possedevano, facendomi perdere completamente il controllo.
L’esorcista mi aveva prospettato un lungo cammino, poiché ero posseduto da molti spiriti maligni, ma i quattro pellegrinaggi alla tomba di padre Matteo hanno indebolito drasticamente l’avversario e la liberazione è avvenuta in tempi relativamente brevi, permettendomi di riprendere il lavoro e una vita normale  dopo anni di sofferenze indicibili.
Simon, Francia 2015
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