La Valle degli Angeli
LA VALLE DEGLI ANGELI
La Valle degli Angeli
Alla periferia di Chieuti, poco lontano da Serracapriola, si trova una località detta la Valle degli Angeli per un episodio legato alla vita di Padre Matteo da Agnone.
La tradizione racconta che un giorno, mentre rientrava a piedi al convento di Serracapriola insieme ad altri frati, fu sorpreso in quella zona da un violento temporale.
Bloccati dalla pioggia e stanchi, i religiosi si rifugiarono sotto un albero, ma non riuscivano più a proseguire.
Fu allora che gli angeli li presero e li trasportarono miracolosamente fino al convento.
Bloccati dalla pioggia e stanchi, i religiosi si rifugiarono sotto un albero, ma non riuscivano più a proseguire.
Fu allora che gli angeli li presero e li trasportarono miracolosamente fino al convento.
Padre Matteo soffriva di problemi ai piedi e alle ginocchia che gli rendevano difficoltoso camminare.
Per questo Padre Cipriano de Meo ha concepito l’idea di creare un centro ortopedico dedicato a padre Matteo da Agnone, destinato anche a finanziare la sua causa di canonizzazione.
Inizialmente pensò di realizzarlo a Serracapriola, ma il progetto trovò la sua sede ideale nella vicina Chieuti, proprio nella suggestiva Valle degli Angeli, legata all' episodio prodigioso.
Oggi il progetto è in dirittura d'arrivo grazie alla tenacia del Professor Gennaro Pipino, luminare nel campo dell'ortopedia originario di Apricena, che condivide il sogno di portare nella sua terra natale le più avanzate tecnologie diagnostiche e terapeutiche.
Il Professor Gennaro Pipino
Negli anni, dopo una fase di stallo, l’iniziativa di creare un centro medico ortopedico è stata portata avanti dal professor Gennaro Pipino, chirurgo ortopedico di fama internazionale e convinto devoto di padre Matteo. Il centro punta a diventare un riferimento per diverse specialità, dall’ortopedia alla cardiologia, dalla diagnostica avanzata alla riabilitazione, sostenendo al tempo stesso la causa di canonizzazione di padre Matteo. Il luminare ha anche dedicato al Servo di Dio il suo studio di Bologna.Chi volesse contribuire al progetto può consultare la pagina Facebook del Prof. Gennaro Pipino.